Elaborati Concorso "Legger, oh!!" - 2013

Elaborato n. 1
Scuola Primaria "Buccio di Ranallo" - Coppito - L'Aquila - Classe I
Insegnante: Anna Di Gioia - Panella Luana
"Partiamo per un viaggio insieme" è lo slogan nato nella classe prima della scuola primaria di Coppito. Il nostro vuole essere l'invito alla lettura del libro illustrato.
È infatti il libro che abbiamo posizionato al centro del nostro manifesto che va oltre ogni confine. I bambini di tutto il mondo si prendono per mano in un allegro girotondo e, ogni cultura, rappresentata dai singoli bambini, si apre agli altri che non ci appaiono così distanti, perché la cultura, che è conoscenza, ci avvicina.
Il libro illustrato rende più semplice e piacevole la lettura e ci accompagna attraverso un viaggio fantastico verso un mondo di pace.
Il nostro vuole essere un viaggio intrapreso con uno sguardo attento, rappresentato con due occhi grandi, nei confronti di ogni diversità;
un viaggio sulle ali della fantasia rappresentato con una farfalla colorata;
un viaggio attraverso un prato fiorito di idee rappresentato con un bel fiore;
un viaggio attraverso la storia che ci àncora al passato, che non va mai dimenticato, ma che ci protende verso il futuro, rappresentato con un'imponente quercia dalle solide radici e dalla folta chioma.
Il nostro è un messaggio di speranza che, come un arcobaleno delicato, avvolge ogni cosa.
Sta a noi, che saremo gli adulti del domani, rendere più bello ancora lo stesso mondo che oggi abitiamo da bambini.
Gli alunni della classe I

Elaborato n. 2
Scuola Primaria "Buccio di Ranallo" - Coppito - L'Aquila - Classe III
Insegnante: Anna Di Gioia - Panella Luana
Siamo la terza classe della scuola primaria "Buccio di Ranallo", piccolo plesso del Circolo "Amiternum" di L'Aquila.
Nella nostra scuola abbiamo una piccola biblioteca e spesso prendiamo in prestito i libri perché siamo incuriositi dalle illustrazoni, dalle storie, dalle avventure…
Quando abbiamo saputo del concorso, co siamo entusiasmati subito, invogliati sia dall'insegnante che dal premio finale.
Dopo aver "studiato" il testo informativo con la maestra, ci siamo soffermati sul testo pubblicitario e le sue regole per cercare il modo migliore per comunicare efficacemente attraverso le immagini, i colori e lo slogan.
Siamo partiti dall'idea che ogni libro, oltre ad essere un bel "viaggio", sia un'occasione unica per crescere, illuminare le menti, esplorare il mondo.
Secondo noi leggere apre la mente e ci fa venire idee sempre nuove, ci fa imparare, ci fa andare lontano.
È quindi il momento di svegliarsi, di essere felici di cominciare questo lungo infinito cammino di lettura, soprattutto se ad accompagnarci sono i nostri genitori, quando amorevolmente ci invogliano a leggere, piuttosto che stare al computer…
Speriamo che i nostri disegni riescano a convincere che "Legger… oh!" è un'iniziativa veramente importante.
I bambini della terza

Elaborato n. 3
Scuola Primaria "Buccio di Ranallo" - Coppito - L'Aquila - Classe IV e V
Insegnante: Anna Di Gioia - Panella Luana
SCELTA DIFFICILE
Scriveva Gianni Rodari: "…il verbo "leggere" non sopporta l'imperativo!"
Infatti in molti casi, obbligare un bambino a leggere non dà risultati positivi. Tuttavia, lettori ci si può anche diventare ed il Progetto "Legger, oh!" ci ha fornito uno spunto importante di riflessione sull'argomento e di conversazione in classe, che ha incuriosito molto i nostri alunni.
Inizialmente, cercare uno slogan per promuovere la lettura per i ragazzi e realizzarne un manifesto pubblicitario non sembrava facile, perciò abbiamo cercato insieme un punto di partenza: scoprire cosa succede quando si legge, cosa significa leggere, cosa ci si aspetta dalla lettura di un libro.
Dopo un rapido "Brain storming", un lungo dibattito, qualche breve lettura qua e là e un po' di esperienza nel campo, abbiamo capito che leggere può significare tante cose: viaggiare con la mente e conoscere mondi nuovi, giocare con l'immaginazione e con la creatività, immedesimarsi nelle storie come se fossero nostre, sognare, crescere e tanto altro ancora.
Alla luce di queste riflessioni, si è scatenata la fantasia e, tra citazioni di autori famosi, giochi di parole, rime, illustrazioni… ogni alunno ha voluto realizzare il proprio bozzetto.
Alla fine, sceglierne uno per il Concorso "Legger, oh!" non è stata impresa da poco! Per questo motivo li abbiamo raccolti tutti, nella speranza che il più meritevole, a giudizio della Giuria, possa partecipare al Concorso e gli altri possano essere esposti in una eventuale mostra, che gratificherà sicuramente l'impegno e il desiderio di partecipazione di tutti i bambini.

Elaborato n. 4
Scuola Primaria "Buccio di Ranallo" - Coppito - L'Aquila - Classe IV e V
Insegnante: Anna Di Gioia - Panella Luana
SCELTA DIFFICILE
Scriveva Gianni Rodari: "…il verbo "leggere" non sopporta l'imperativo!"
Infatti in molti casi, obbligare un bambino a leggere non dà risultati positivi. Tuttavia, lettori ci si può anche diventare ed il Progetto "Legger, oh!" ci ha fornito uno spunto importante di riflessione sull'argomento e di conversazione in classe, che ha incuriosito molto i nostri alunni.
Inizialmente, cercare uno slogan per promuovere la lettura per i ragazzi e realizzarne un manifesto pubblicitario non sembrava facile, perciò abbiamo cercato insieme un punto di partenza: scoprire cosa succede quando si legge, cosa significa leggere, cosa ci si aspetta dalla lettura di un libro.
Dopo un rapido "Brain storming", un lungo dibattito, qualche breve lettura qua e là e un po' di esperienza nel campo, abbiamo capito che leggere può significare tante cose: viaggiare con la mente e conoscere mondi nuovi, giocare con l'immaginazione e con la creatività, immedesimarsi nelle storie come se fossero nostre, sognare, crescere e tanto altro ancora.
Alla luce di queste riflessioni, si è scatenata la fantasia e, tra citazioni di autori famosi, giochi di parole, rime, illustrazioni… ogni alunno ha voluto realizzare il proprio bozzetto.
Alla fine, sceglierne uno per il Concorso "Legger, oh!" non è stata impresa da poco! Per questo motivo li abbiamo raccolti tutti, nella speranza che il più meritevole, a giudizio della Giuria, possa partecipare al Concorso e gli altri possano essere esposti in una eventuale mostra, che gratificherà sicuramente l'impegno e il desiderio di partecipazione di tutti i bambini.

Elaborato n. 5
Scuola Primaria di Pile (Istituto Comprensivo "G. Rodari") - L'Aquila
Insegnante: Bandini Paola
Il Cartellone rappresenta un libro che pensa ad un mondo fantastico cioè, secondo noi, quello che pensano i bambini quando leggono un libro.

Elaborato n. 6
Scuola dell'Infanzia Paritaria "Maria Ferrari" - Via dei Medici, 3C - L'Aquila
Insegnante: Laura Pelliccione
Nella scuola materna si "scrive" per lo più per immagini e dialoghi, così approfittando del momento del circol time si è voluto approfondire l tema delle fiabe. Il primo quesito su cui confrontarsi è stato "vi piacciono le fiabe? E a casa ve le raccontano?" Da questo spunto è venuto fuori che prevalentemente, la mamma prima di andare a dormire legge una fiaba o una storia al proprio bambino. Partendo da qui si è arrivati al quesito "perché ci piace sentire le fiabe e le storie?" Dopo un lungo confronto nell'arco di diversi circol time, e dopo numerose rappresentazioni grafiche, si è giunti alla conclusione che "leggere ci dà tanta felicità".

Elaborato n. 7
Scuola Primaria di Ocre - Direzione Didattica "G. Galilei" Paganica Classe V
Insegnante: Vera Oddi
Lo slogan è: leggero, leggero, leggerò. Il gioco di parole evoca il senso di piacevole leggerezza che si prova quando si è immersi in una lettura coinvolgente, illustrata, gradevole… è come stare sospesi tra le nuvole…

Elaborato n. 8
Scuola Primaria di Ocre - Direzione Didattica "G. Galilei" Paganica Pl. Classe III - IV
Insegnante: Vera Oddi
Lo slogan ideato e realizzato dalla pluriclasse III e IV è il seguente:
"Apri un libro e… vola!"
I ragazzi hanno disegnato un libro che richiama la forma di una farfalla che si libra nel cielo.
N.B.: Siamo dispiaciuti di pubblicare il disegno di traverso, ma è così per regolarità con le specifiche richieste dal concorso e cioè che la base dell'elaborato non superasse i 30 cm e l'altezza 40 (quindi in formato verticale).
Diversamente l'elaborato non avrebbe potuto essere accettato perché fuori specifiche.


Elaborato n. 9
Scuola Primaria di San Demetrio ne' Vestini - Classe II
Insegnante: Berardina Franchi
L'elaborato ha come protagonista un fiore che desidera diventare "grande" attraverso la lettura di libri per bambini.
È sicuro di trovare, in questo modo, le "soluzioni migliori" per difendere una natura troppo spesso oltraggiata.
Il poster è stato realizzato con materiale di riciclo per sottolineare, nel messaggio pubblicitario, l'importanza del riutilizzo dei materiali.
"Il fiore che imparò a leggere"

Elaborato n. 10
Scuola Primaria Giovanni XXIII - MUSP 16 S.S. 80 - L'Aquila Classe IIIA - IIIB
Insegnante: Antonietta Torelli
Gli elaborati sono stati prodotti a conclusione di un percorso di approfondimento sulla lettura collettiva di testi narrativi all'interno del "Progetto Biblioteca Vespa"
I manifesti sono stati prodotti in gruppo: dal Brain-storning alla realizzazione grafica.
poichè i manifesti prodotti sono in numero superiore ad uno per ognuna delle due classi partecipanti, si affida alla Giuria l'onere di escludere i prodotti meno interessanti.

Elaborato n. 11
Scuola Primaria Giovanni XXIII - MUSP 16 S.S. 80 - L'Aquila Classe III A - III B
Insegnante: Antonietta Torelli
Gli elaborati sono stati prodotti a conclusione di un percorso di approfondimento sulla lettura collettiva di testi narrativi all'interno del "Progetto Biblioteca Vespa"
I manifesti sono stati prodotti in gruppo: dal Brain-storning alla realizzazione grafica.
poichè i manifesti prodotti sono in numero superiore ad uno per ognuna delle due classi partecipanti, si affida alla Giuria l'onere di escludere i prodotti meno interessanti.
N.B.: Siamo dispiaciuti di pubblicare il disegno di traverso, ma è così per regolarità con le specifiche richieste dal concorso e cioè che la base dell'elaborato non superasse i 30 cm e l'altezza 40 (quindi in formato verticale).
Diversamente l'elaborato non avrebbe potuto essere accettato perché fuori specifiche.

Elaborato n. 12
Scuola Primaria di Pianola - Istituto Comprensivo "G. Rodari" L'Aquila Classe I - II - III - IV - V
Insegnante: Assunta Pace - Francesca Caulo
Tutte le classi, 80 bambini divisi in gruppi di lavoro, utilizzando le varie tecniche espressive hanno prodotto gli elaborati 12, 13, 14, 15, 16.
N.B.: Siamo dispiaciuti di pubblicare il disegno di traverso, ma è così per regolarità con le specifiche richieste dal concorso e cioè che la base dell'elaborato non superasse i 30 cm e l'altezza 40 (quindi in formato verticale).
Diversamente l'elaborato non avrebbe potuto essere accettato perché fuori specifiche.

Elaborato n. 13
Scuola Primaria di Pianola - Istituto Comprensivo "G. Rodari" L'Aquila Classe I - II - III - IV - V
Insegnante: Assunta Pace - Francesca Caulo
Tutte le classi, 80 bambini divisi in gruppi di lavoro, utilizzando le varie tecniche espressive hanno prodotto gli elaborati 12, 13, 14, 15, 16.
N.B.: Siamo dispiaciuti di pubblicare il disegno di traverso, ma è così per regolarità con le specifiche richieste dal concorso e cioè che la base dell'elaborato non superasse i 30 cm e l'altezza 40 (quindi in formato verticale).
Diversamente l'elaborato non avrebbe potuto essere accettato perché fuori specifiche.

Elaborato n. 14
Scuola Primaria di Pianola - Istituto Comprensivo "G. Rodari" L'Aquila Classe I - II - III - IV - V
Insegnante: Assunta Pace - Francesca Caulo
Tutte le classi, 80 bambini divisi in gruppi di lavoro, utilizzando le varie tecniche espressive hanno prodotto gli elaborati 12, 13, 14, 15, 16.
N.B.: Siamo dispiaciuti di pubblicare il disegno di traverso, ma è così per regolarità con le specifiche richieste dal concorso e cioè che la base dell'elaborato non superasse i 30 cm e l'altezza 40 (quindi in formato verticale).
Diversamente l'elaborato non avrebbe potuto essere accettato perché fuori specifiche.

Elaborato n. 15
Scuola Primaria di Pianola - Istituto Comprensivo "G. Rodari" L'Aquila Classe I - II - III - IV - V
Insegnante: Assunta Pace - Francesca Caulo
Tutte le classi, 80 bambini divisi in gruppi di lavoro, utilizzando le varie tecniche espressive hanno prodotto gli elaborati 12, 13, 14, 15, 16.
N.B.: Siamo dispiaciuti di pubblicare il disegno di traverso, ma è così per regolarità con le specifiche richieste dal concorso e cioè che la base dell'elaborato non superasse i 30 cm e l'altezza 40 (quindi in formato verticale).
Diversamente l'elaborato non avrebbe potuto essere accettato perché fuori specifiche.

Elaborato n. 16
Scuola Primaria di Pianola - Istituto Comprensivo "G. Rodari" L'Aquila Classe I - II - III - IV - V
Insegnante: Assunta Pace - Francesca Caulo
Tutte le classi, 80 bambini divisi in gruppi di lavoro, utilizzando le varie tecniche espressive hanno prodotto gli elaborati 12, 13, 14, 15, 16.
N.B.: Siamo dispiaciuti di pubblicare il disegno di traverso, ma è così per regolarità con le specifiche richieste dal concorso e cioè che la base dell'elaborato non superasse i 30 cm e l'altezza 40 (quindi in formato verticale).
Diversamente l'elaborato non avrebbe potuto essere accettato perché fuori specifiche.

Elaborato n. 17
Scuola dell'infanzia S. Bernardino Circolo Didattico "Silvestro dell'Aquila" - L'Aquila Sez. A - B - C - D - E
Insegnante: Mercedes Di Vito
Progetto "Un libro per amico".
Con questo progetto intendiamo avvicinare i bambini ad uno degli strumenti più antichi e potenti che ci siano: "IL LIBRO" per abituarli al gusto di ascoltare, leggere le immagini, raccontare e raccontarsi. Il pogetto è rivolto a tutti i bambini: in sezione ed intersezione, in qualsiasi momento ritenuto adatto per leggere una filastrocca, una favola, un racconto ecc.

Elaborato n. 18
Scuola dell'infanzia S. Bernardino Circolo Didattico "Silvestro dell'Aquila" - L'Aquila Sez. A - B - C - D - E
Insegnante: Mercedes Di Vito
Progetto "Un libro per amico".
Con questo progetto intendiamo avvicinare i bambini ad uno degli strumenti più antichi e potenti che ci siano: "IL LIBRO" per abituarli al gusto di ascoltare, leggere le immagini, raccontare e raccontarsi. Il pogetto è rivolto a tutti i bambini: in sezione ed intersezione, in qualsiasi momento ritenuto adatto per leggere una filastrocca, una favola, un racconto ecc.

Elaborato n. 19
Scuola dell'infanzia S. Bernardino Circolo Didattico "Silvestro dell'Aquila" - L'Aquila Sez. A - B - C - D - E
Insegnante: Mercedes Di Vito
Progetto "Un libro per amico".
Con questo progetto intendiamo avvicinare i bambini ad uno degli strumenti più antichi e potenti che ci siano: "IL LIBRO" per abituarli al gusto di ascoltare, leggere le immagini, raccontare e raccontarsi. Il pogetto è rivolto a tutti i bambini: in sezione ed intersezione, in qualsiasi momento ritenuto adatto per leggere una filastrocca, una favola, un racconto ecc.

Elaborato n. 20
Scuola dell'infanzia S. Bernardino Circolo Didattico "Silvestro dell'Aquila" - L'Aquila Sez. A - B - C - D - E
Insegnante: Mercedes Di Vito
Progetto "Un libro per amico".
Con questo progetto intendiamo avvicinare i bambini ad uno degli strumenti più antichi e potenti che ci siano: "IL LIBRO" per abituarli al gusto di ascoltare, leggere le immagini, raccontare e raccontarsi. Il pogetto è rivolto a tutti i bambini: in sezione ed intersezione, in qualsiasi momento ritenuto adatto per leggere una filastrocca, una favola, un racconto ecc.

Elaborato n. 21
Scuola dell'infanzia S. Bernardino Circolo Didattico "Silvestro dell'Aquila" - L'Aquila Sez. A - B - C - D - E
Insegnante: Mercedes Di Vito
Progetto "Un libro per amico".
Con questo progetto intendiamo avvicinare i bambini ad uno degli strumenti più antichi e potenti che ci siano: "IL LIBRO" per abituarli al gusto di ascoltare, leggere le immagini, raccontare e raccontarsi. Il pogetto è rivolto a tutti i bambini: in sezione ed intersezione, in qualsiasi momento ritenuto adatto per leggere una filastrocca, una favola, un racconto ecc.

Elaborato n. 22
Scuola "Edmondo De Amicis" Cirolo Didattico "Silvestro dell'Aquila" - L'Aquila Classe IV A
Insegnante: Tomassi Carla
Progetto "Un libro per amico".
Il presente "Manifesto" è il risultato di una sintesi di diversi slogan e illustrazioni prodotte dagli alunni della classe IV A, i quali hanno partecipato con entusiasmo al progetto, avendo sperimentato nel corso dell'anno scolastico il piacere dell'ascolto e della lettura animata.

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